piet mondrian it |
una mostra virtuale |
Copyright 1989-2020 Michael Sciam - Edizioni artuno |
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1899 | 2 | 1905-06 |
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1942 |
Questa pagina presenta un rapido excursus visivo sulla transizione dai primi dipinti naturalisti
fino alle ultime composizioni astratte; Cliccando sulle immagini, se ne apre un formato più grande. Cliccando sul testo in grassetto si aprono delle finestre di approfondimento. Relevant content of these pages has been moved to: |
Mondrian inizia la sua attività dipingendo acquerelli, gouaches ed oli nello stile tradizionale della pittura olandese (1 - 2 - 3 - 4).
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Intorno al 1907 il pittore inizia ad usare colori dalle tonalità espressioniste (5 - 6 - 7). |
L'estensione orizzontale della natura e lo sviluppo verticale delle costruzioni umane si uniscono idealmente nelle parvenze di un albero (10 - 11) che poi evolve in senso cubista (12). |
L'interazione fra orizzontali e verticali si moltiplica e si infittisce generando uno spazio complesso e mutevole (12) che, nel centro di due nuove composizioni, raggiunge un equilibrio più stabile e permanente dapprima in un rettangolo (13) e poi in un quadrato (14). |
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Il quadrato ed i "quasi quadrati" che |
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In tutte le opere successive ritroviamo sempre una o più proporzioni quadrate (da 18 a 22). Ogni quadrato appare diverso secondo il contesto in cui si genera.
Ogni singola componente di queste composizioni è diversa dalle altre ma tutte contribuiscono ad un'asimmetrica e dinamica compensazione fra le parti che generano infine un tutto armonico.
Nello spazio neoplastico la più ampia diversità crea una dinamica unità.
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